Associazione Volontari Protezione Civile Santa Maria di Sala di nuovo impegnata nel Bellunese colpito dal forte maltempo di inizio novembre. Due squadre, per un totale di 9 volontari, sono partite sabato 17 alla volta di Rocca Pietore, con al seguito il modulo cucina, il gruppo elettrogeno e la torre faro in dotazione all’Associazione. I nostri volontari, coadiuvati dai colleghi del gruppo comunale di Spinea, sono stati incaricati di allestire il nuovo campo base in supporto ai soccorritori impegnati nell’area assegnata, una tra le più colpite dall’emergenza. Da lunedì 19 infatti è prevista la riapertura delle scuole nel comune dell’Agordino e pertanto si è reso necessario allestire un nuovo quartier generale per tutti i vigili del fuoco, i soccorritori, gli operai e i volontari che stanno operando per un rapido ripristino dei servizi in tutta la valle. All’apertura del nuovo centro hanno concorso anche i disinfestatori della Protezione Civile di Venezia Terraferma e il GIPS di Marghera, i cuochi incaricati di gestire la cucina sono dei gruppi di San Stino di Livenza e Spinea.

I nostri volontari hanno trasferito in loco e allestito il modulo cucina, nonché approntato la piena operatività della cucina dell’edificio assegnato allo scopo, una ex colonia religiosa, che da sabato sera è pienamente operativo e in grado di preparare e servire pasti caldi per i circa 130 soccorritori impegnati in zona. Questo è possibile grazie anche all’utilizzo simultaneo delle due cucine operanti (fissa e mobile). L’edificio accoglie anche un dormitorio per i volontari impegnati nella sua gestione e nei servizi connessi. A giorni è atteso il ripristino dell’acqua potabile, garantita ora attraverso il rifornimento delle autobotti dei vigili del fuoco, con non poche difficoltà nella gestione del servizio, soprattutto in cucina e nei servizi igienici. La corrente elettrica è invece garantita pressoché a tutte le utenze del comune attraverso gruppi elettrogeni, mentre la torre-faro di Santa Maria di Sala garantisce l’illuminazione esterna e del piazzale dell’edificio, dove convergono i soccorritori con i loro mezzi e quelli di servizio.

Allestito e reso pienamente operativo il quartier generale in meno di un giorno, alcuni nostri volontari restano a Rocca Pietore, almeno fino a fine settimana, per garantire il funzionamento e la continuità del servizio e in supporto alla mensa e alla gestione delle cucine. Nei prossimi giorni sono previsti alcuni cambi tra i volontari, per garantire turni e forze fresche ai nostri ragazzi e ragazze in loco.

Nel frattempo il clima in tutta la montagna si è fatto particolarmente rigido e nella località dove si trova la colonia adibita a quartier generale, in questo periodo dell’anno, non batte mai il sole. Al ghiaccio formatosi a terra potrebbe aggiungersi fin dai prossimi giorni anche la neve, motivo per cui in queste ore le operazioni in zona si stanno facendo frenetiche.

QUI alcune foto della missione a Rocca Pietore