Lo scorso 6 maggio l’Associazione Volontari Protezione Civile Santa Maria di Sala ha rinnovato il proprio Consiglio direttivo, giunto alla scadenza naturale del mandato. Nel nuovo direttivo, che rimarrà in carica per i prossimi tre anni, sono risultati eletti i volontari Riccardo Naletto (che ricopre il ruolo di Presidente), Filippo De Gaspari (Vicepresidente), Monica Criconia (Segretario), Anna Frezza e Diego Piccolo (Consiglieri).

Subito il nuovo gruppo è stato coinvolto, di concerto con le istituzioni locali e territoriali, nella gestione dell’emergenza idraulica che ha colpito Santa Maria di Sala il 16 e 17 maggio, interessando in particolare i territori di Caltana, Caselle e Stigliano. Sono stati impiegati complessivamente, in più turnazioni, 14 volontari, per attività di monitoraggio e presidio del territorio, allertamento della popolazione, realizzazione e consegna di sacchi di sabbia, controllo arginature e chiusura strade.

Il direttivo appena insediato risulta rinnovato nella quasi totalità dei suoi componenti, con un’età media giovane e che su alcuni punti fondamentali intende impostare il lavoro dei prossimi anni. Sul tavolo c’è già una prima importante scadenza, quella dell’aggiornamento del Piano comunale di protezione civile, documento essenziale per definire le procedure operative utili a fronteggiare emergenze e calamità che possano verificarsi sul territorio. L’Associazione contribuirà fattivamente, già nei prossimi mesi, alla stesura del nuovo piano, attraverso il confronto, la raccolta dei dati e l’analisi del territorio, delineando assieme al Comune e ai tecnici incaricati gli aspetti fondamentali del nuovo piano: rischi, procedure di attivazione e intervento, modalità di allertamento e informazione alla popolazione, aree di raccolta, disponibilità di ricoveri, etc. Per l’Associazione quest’attività rappresenta anche un importante strumento di formazione dei propri volontari sui rischi presenti sul territorio e sulle procedure da attivare in caso di emergenza.

Un altro aspetto su cui il nuovo direttivo intende lavorare è la presenza sul territorio e la sensibilizzazione della popolazione sui temi della prevenzione e dell’autoprotezione, oggi sempre più importanti per creare un sistema di protezione civile efficiente e coordinato.

Terzo ed ultimo aspetto è la formazione dei volontari: all’interno di un servizio di protezione civile sempre più specializzato nelle funzioni e nei ruoli, è sempre più importante trovare occasioni formative per migliorare le competenze dei singoli volontari e la preparazione complessiva dell’associazione. Anche perché oggi la platea di scenari di possibile impiego è sempre più vasta: bene dunque allargare il numero di volontari operativi, ma anche curarne la crescita di competenze ed esperienza, anche nell’ottica della loro sicurezza.

Le sfide insomma non mancano. Al nuovo gruppo di lavoro vengono in soccorso ottime basi di partenza gettate dal precedente direttivo, a cominciare dalla disponibilità di materiali, mezzi e dotazioni assegnati nell’ultimo periodo o in arrivo, tra cui una moderna tenda pneumatica, nuove uniformi e dispositivi di protezione individuali e un mezzo pick-up in arrivo per l’operatività in scenari emergenziali e attività sul territorio.

Per essere pienamente operativi e al servizio dei cittadini e del proprio paese tuttavia, è necessario un sostegno continuo e duraturo, sia in termini di volontariato, con cittadini disposti a mettersi in gioco donando tempo e forze fresche all’associazione, sia in termini di sostentamento economico, con donazioni e sponsorizzazioni utili a far fronte alle sempre più numerose spese sostenute per le attività ordinarie e straordinarie, a cominciare proprio dalle dotazioni e dalle necessità formative dei volontari.

L’appello è rivolto a privati cittadini, istituzioni, aziende per instaurare una collaborazione che sia non tanto a favore dell’Associazione Protezione Civile, ma del territorio e dei salesi.

Per prendere contatti con l’Associazione e i suoi referenti basta accedere al sito www.protezionecivilesantamariadisala.it o tramite i profili social “Protezione Civile S. Maria di Sala” su Facebook e Instagram.